Obiettivo del corso

Questo percorso formativo porterà il discente a conoscere i principi della Medicina di Terreno e come questi principi possono essere applicati nella diagnostica e nel trattamento osteopatico per ottenere risultati più efficaci.

Introduzione

Osteopatia come Medicina di Terreno è un corso postgraduate ideato da due osteopati di grande esperienza che da molti anni lavorano integrando il mondo osteopatico con quello della Medicina di Terreno: Mauro Fornari e Stefano Matassoni.

Questo viaggio ai confini del mondo osteopatico ci porterà a conoscere i principi della Medicina di Terreno e come questi principi possono essere applicati nella diagnostica e nel trattamento osteopatico. Verrà proposto un modello che si basa sull’esperienza clinica di oltre 20 anni e sull’analisi di come il paziente si presenta alla consultazione osteopatica poiché il Terreno Biologico individuale è l’elemento più importante per poter applicare una medicina veramente causale.

Attraverso la conoscenza dell’embriologia, dell’epigenetica e della Medicina di Regolazione Fisiologica dei Sistemi, la strategia di trattamento osteopatico si valorizza nel conoscere il soggetto nella propria identità come forma, funzione, evoluzione dei sintomi, quadro psichico, abitudini alimentari e come reazione ai fenomeni bioclimatologici.

L’approccio proposto è in linea con la nostra tradizione osteopatica che sin dai tempi di A.T. Still e J.M. Littlejhon si poneva il problema della soggettività e dell’importanza del contesto ambientale. Molti grandi osteopati, tra cui il dottor Paul Lee, nella propria pratica clinica utilizzano spesso principi e tecniche legate al mondo della Medicina di Terreno perché si integrano perfettamente con la filosofia osteopatica e ne sono parte integrante da sempre.

Il corso è composto da due seminari di quattro giorni ciascuno nei quali verranno presentate tutte le biotipologie e il relativo trattamento osteopatico e fitoterapico.

Da dove nasce il corso

Dopo molti anni di esperienza professionale Mauro Fornari e Stefano Matassoni hanno sentito il bisogno di cercare delle risposte a una domanda che tanti osteopati spesso si pongono: perché pazienti che hanno patologie simili reagiscono in modo diverso allo stesso trattamento osteopatico?

Nei primi anni del 2000, insieme ad alcuni docenti dell’Università di Parma specializzati in fisiologia, anatomia e istologia, hanno iniziato a studiare e approfondire la storia delle costituzioni nelle arti mediche nel mondo come la Medicina Tradizionale Cinese, la Medicina Ayurvedica, la Medicina Indiana, la Medicina Mediterranea e quella Ippocratica.

Successivamente hanno creato un laboratorio di studio del trattamento osteopatico del terreno biologico del paziente che si basa sull’individuazione e sulla terapia specifica di quelle che sono definite le ‘biotipologie’ con l’ambizione di coniugare le Medicine Antiche alle nuove conoscenze della Medicina Moderna.

Lo studio

Nell’arco di 15 anni hanno creato un modello osteopatico che si basa su sei tipologie principali che partono da una matrice unica e per ciascuna tipologia sono stati presi in esame 100 pazienti per un totale di 600 totali. Per ognuno sono stati presi in considerazione e gerarchizzati i sintomi, sono state applicate varie tecniche osteopatiche per capire quali fossero le più idonee per poi ottenere dei risultati statistici ed elaborare questo nuovo approccio.

Le diagnosi ai pazienti si sono concentrate anche sull'osservazione del paziente: com’è strutturato e come reagisce ai climi, agli alimenti e alle emozioni per poterlo classificare in tipologia di base che poi può anche evolvere nel tempo conservando la matrice unica.

Programma

1° MODULO: 11-14 OTTOBRE

Mercoledì 11 ottobre

Storia della Medicina Costituzionale
Presentazione delle 6 biotipologie: dall’embriologia alla forma/funzioneSoggetto Ectodermico: Melanconico
Approfondimento del soggetto Melanconico
Trattamento osteopatico del soggetto Melanconico

Giovedì 12 ottobre